mercoledì 30 maggio 2012

Terremoto in Emilia 2012


Terremoto in Emilia, 20-29 maggio 2012

17 morti, 350 feriti. Danni per decine di milioni

Il sisma che ha colpito l'Emilia Romagna, con epicentro nel Modenese, ha provocato 17 morti e circa 350 feriti oltre a danni per decine di milioni di euro nel settore industriale locale. Sono state registrate una sessantina di scosse, e continuerà a ripetersi di sicuro per settimane e probabilmente anche per mesi.

La Protezione civile ha fatto sapere che sono circa 4.000 le unità e 760 i mezzi del Dipartimento al lavoro nelle zone colpite dalle scosse di ieri mattina, dopo il sisma del 20 maggio che già aveva provocato nelle stessa area sette vittime e danni ingenti.

Danni per milioni di Euro
Coldiretti parla di danni per 500 milioni di euro alla produzione agroalimentare di un distretto che genera il 10% del Pil agricolo, mentre per Confindustria il terremoto avrà conseguenze prolungate sulla produzione industriale dell'area.

"I terremoti che si sono verificati in maggio, con gravissimi effetti per la vita delle persone, avranno anche prolungate conseguenze sulle produzioni di alcuni tra i più importanti distretti industriali italiani e di un'area ad alta vocazione manifatturiera. Ciò non può che aggravare un quadro già molto difficile", afferma il Centro Studi di Confindustria.

Coldiretti inoltre parla anche di danni ai caseifici, agli stabilimenti di trasformazione della frutta, magazzini di stagionatura del Parmigiano Reggiano e Grana tra le province di Modena, Ferrara, Piacenza, Mantova, Bologna, Rovigo e Reggio Emilia.